La tana del caprone, in piemontese.
Questo nome tutt’altro che invitante, contraddistingue invece uno spazio insolito e accogliente, dedicato al bookcrossing.
L’iniziativa, nata del tutto spontaneamente da un cittadino saluzzese, mette a disposizione dei passanti un piccolo spazio carico di libri che si possono liberamente prendere con se, e da la possibilità di lasciarne altri in cambio.
L’unica regola? E’ affidata ad un cartello affisso all’ingresso “la cura di questo luogo è affidata a chi lo frequenta“. In un armadio non mancano carta e penna per lasciare le proprie recensioni o suggerimenti di lettura.
Non vi sveleremo dove si trova questo spazio. Trovarlo da soli è un po’ l’inizio del viaggio, che poi attraverso i libri potrà condurre il lettore lontano. Unico aiuto: si affaccia su una strada del centro storico saluzzese, entro la cerchia delle mura medievali.
[a.m.]