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Blu e Flippy – Amici per le pinne #LunedìCinema @AIACE
Marzo 18 @ 08:00 - 10:00
Blu e Flippy – Amici per le pinne di Mohammad Kheyrandish (Russia, Germania, Turchia, Iran 2023, 90’)
Blu e Flippy ci porta in fondo al mare dove vivono un bambino e un delfino inseparabili. Sopravvissuto a un disastro
aereo, il piccolo Blu viene salvato dal suo amico Flippy e i due crescono insieme come fratelli. Un giorno, questo
magico idillio viene spezzato dall’arrivo di Octopus: è l’inizio di nuove avventure ma anche di sfide durissime.
Info sui prezzi degli ingressi e le prenotazioni scolastiche presso le sale che ospitano le relative
proiezioni.
Info generali: Aiace Torino, Via dell’Arsenale 39, Torino; tel. 011 0267928, aiacetorino@aiacetorino.it,
La stagione AIACE nelle sale del circuito regionale piemontese
Arriva, con il nuovo anno, la seconda edizione di Ritorno al cinema, la rassegna con cui AIACE Torino
rinnova il suo impegno ultratrentennale alla promozione dei film di qualità sul territorio regionale e
al sostegno delle sale di provincia. Ideale prosecuzione della storica iniziativa del “Cinema diffuso”,
espressione di un progetto triennale sostenuto dalla Regione Piemonte e mirato a incentivare la
ripresa delle sale dopo il periodo pandemico, la rassegna si articola in un ampio cartellone
plurimensile, che da febbraio proseguirà fino a giugno. Gli appuntamenti decentrati coinvolgeranno
quest’anno 15 sale del territorio piemontese, con una copertura di tutte le province della Regione,
e, secondo la formula già adottata nella passata edizione, saranno differenziati per diversi tipi di
pubblico: proiezioni mattutine per le scuole, riunite nell’iniziativa denominata “Compagni di
cinema”, proiezioni pomeridiane per le famiglie, che vengono proposte nella sezione “Al cinema
dopo la merenda”, e proiezioniserali perla cittadinanza,suddivise nelle sezioni “Orizzonte cinema”,
aperta a tutto il pubblico, e “Generazione Z”, destinata in particolare ai più giovani. «Lo scorso anno
la rassegna nel suo insieme ha ottenuto riscontri molto positivi da parte di un pubblico sempre
attento e partecipe: risultati che possono non solo consolidarsi in quest’edizione ma anche
migliorare, sia per effetto del graduale “ritorno al cinema” registrato negli ultimi mesi a livello
generale, sia per l’arricchimento della rassegna – affermano Cristina Colet ed Enrico Verra,
rispettivamente responsabile della formazione e coordinatore di AIACE Torino. «Nell’edizione 2024
sono state infatti introdotte nuove iniziative che generalmente non sono facilmente organizzabili dai
singoli cinema di provincia, ma che invece sono proponibili nel contesto di una circuitazione più
ampia e che speriamo possano incuriosire e attrarre un numero ancora maggiore di spettatori».
Come nel 2023, “Ritorno al cinema” 2024 propone un’ampia e accurata selezione di film di qualità
usciti nell’ultima stagione, con un occhio di riguardo al cinema nazionale e, quando possibile, alle
produzioni realizzate nella regione (con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte), a cui ‒
novità di quest’anno ‒ si affiancano alcune proiezionispeciali di film muti, riuniti nell’inedita sezione
“The sound of silence” e proposti con la sonorizzazione dal vivo di Supershock. Il gruppo rock
torinese ‒ che vanta ormai un’esperienza ultraventennale nell’ambito del movie-concert destinato a
dare nuova voce ai grandi capolavori del passato e collaborazioni con svariati e importanti enti,
festival, manifestazioni nazionali e internazionali ‒ accompagnerà in sala cinque proiezioni:
Metropolis di Fritz Lang, Il viaggio nella luna di Georges Méliès ed Entr’acte di René Clair in
abbinamento ad altri cortometraggi delle avanguardie storiche, La passione di Giovanna d’Arco di
Carl Theodor Dreyer, Nosferatu il vampiro di Friedrich Murnau e Il gabinetto del dottor Caligari di
Robert Wiene.
Tra le altre novità del 2024 figura ilsostegno alla circuitazione regionale (le cui date saranno annunciate
prossimamente e che coinvolgerà ulteriori cinema ampliando il numero di sale coinvolte) del film Fela.
Il mio dio vivente organizzata in concomitanza con l’uscita nazionale, a marzo. Frutto di un grande
lavoro diricerca dimaterialisonori e documentari, il nuovo lungometraggio diDaniele Vicariricostruisce
la storia di un giovane regista, Michele Avantario, che, negli anni 80, incontra Fela Kuti,rimane folgorato
dal carisma del grande musicista e rivoluzionario nigeriano e da quel momento si dedica
ossessivamente a un progetto inseguito per tutta la vita e mai realizzato: fare un film interpretato dallo
stesso “Black President”, l’uomo destinato a cambiare la storia culturale e politica africana.
Le sale che aderiscono all’iniziativa
Le 15 sale che, al momento, aderiscono all’iniziativa di “Ritorno al cinema”, a copertura di tutte le
province della Regione, sono: Cinema Teatro Sociale di Valenza (AL), Sala Pastrone di Asti (AT),
Cinema Giletti di Trivero Ponzone (BI), Cinema Lux di Busca (CN), Officine Lux di Centallo (CN),
Cinema Teatro Iris di Dronero (CN), Cinema Multisala delle Langhe di Dogliani (CN), Cinema Magda
Olivero di Saluzzo (CN), Cinema Aurora di Savigliano (CN), Cinema Araldo di Novara (NO), Cinema
Elios di Carmagnola (TO), Cinema Jolly di Villastellone (TO), Cinema Sociale di Omegna (VCO),
Cinema Lux di Borgosesia (VC), Cinema Sottoriva di Varallo (VC).
I film in programma
Sempre accompagnati in sala da interventi di critici ed esperti, i film in cartellone, data la
differenziazione per tipi di pubblico e orari di programmazione, costituiscono un ventaglio di
proposte estremamente variegato.
In proiezione serale, la sezione “Orizzonte cinema”, aperta a tutta la cittadinanza, presenta Io
capitano, l’odissea contemporanea dei migranti raccontata da Matteo Garrone ed entrata nella
corsa agli Oscar, Foglie al vento, la love-story malinconica e proletaria, vincitrice del Premio della
Giuria al Festival di Cannes 2023, firmata dal regista finlandese Aki Kaurismäki, Dogman, del
francese Luc Besson, ispirato alla tragica vicenda vera di un ragazzo costretto dalla famiglia a vivere
rinchiuso in gabbia con un gruppo di cani, Anatomia di una caduta, inquietante storia di doppie
verità della francese Justine Triet, insignita della Palma d’oro a Cannes, di due Golden Globe e
altrettante candidature agli Oscar 2024, Il corsetto dell’imperatrice, biopic con cui l’austriaca Marie
Kreutzer rivisita il mito della celebre Sissi. Diversi altri titoli proposti hanno matrice letteraria: Lubo,
il lungometraggio di Giorgio Diritti, liberamente tratto dal romanzo Il seminatore di Mario Cavatore,
che ci riporta agli albori della Seconda guerra mondiale e al dramma degli jenisch, popolazione
nomade e perseguitata assai diffusa in Svizzera, Ferrari di Michael Mann, adattamento del volume
dedicato al “mago di Maranello” dal giornalista americano Brock Yates, Killers of the Flower Moon,
il nuovo lungometraggio di Martin Scorsese con protagonisti Leonardo DiCaprio e Robert De Niro,
ispirato al libro-inchiesta del giornalista statunitense David Grann sulla decimazione dei nativi
americani Osage negli anni 20, Il rapimento, thriller politico dell’argentina Daniela Goggi, che
ricostruisce uno dei più famosisequestri degli anni 80, quello di Jorge Sìvak,sulla base della biografia
scritta dal figlio Martìn.
Sempre in proiezione serale, la sezione Generazione Z si rivolge specialmente al pubblico più
giovane proponendo opere con tematiche specifiche legate all’adolescenza e alla prima età adulta:
Disco Boy, lungometraggio d’esordio di Giacomo Abbruzzese, storia di due guerrieri in punti diversi
del mondo, i cui destini sono destinati a intrecciarsi, il francese Àma Gloria, di Marie Amachoukeli,
incentrato sul legame intenso e toccante tra una bambina e la tata che l’ha cresciuta fin dalla nascita,
Mixed by Erry di Sydney Sibilia, vincitore di tre Nastri d’argento e ispirato alla vicenda vera dei fratelli
Frattasio, contraffattori di musicassette nella Napoli degli anni 80, La bella estate, trasposizione
cinematografica dell’omonimo romanzo di Cesare Pavese diretta da Laura Luchetti.
La sezione delle proiezioni pomeridiane, Al cinema dopo la merenda, si pone come ideale
prosecuzione delle attività scolastiche in sala per le scuole dell’Infanzia e Primarie. La sua formula
prevede che i più piccoli accompagnino i propri genitori o i nonni al cinema, facendosi promotori
della buona pratica della visione in sala, in un’inversione di ruoli rispecchiata anche nel prezzo di
ingresso: ridotto per gli adulti, intero per i bambini e i ragazzini.
A loro vengono proposti diversi film d’animazione, tra cui due titoli italiani: Mary e lo spirito di
mezzanotte, il nuovo lungometraggio di Enzo d’Alò, tratto da un romanzo di Roddy Doyle, e ARF, il
dramedy di Simona Cornacchia e Anna Russo che affronta i temi della guerra e della deportazione
attraverso le avventure di un bambino allevato da una cagnolina. A essi si aggiungono lo
statunitense Prendi il volo, di Benjamin Renner e Guylo Homsy, di cui è protagonista una famiglia di
anatre stanziali decisa a evadere dalla routine con un lungo viaggio, Mavka e la foresta incantata,
in cui i registi ucraini Oleh Malamuzh e Oleksandra Ruban riprendono dalla tradizione letteraria del
loro Paese il personaggio della bellissima ninfa protettrice dei boschi trasponendolo in una moderna
fiaba ambientalista, Blu e Flippy – Amici per le pinne, coproduzione internazionale diretta da
Mohammad Kheyrandish, storia ‒ anch’essa a sfondo ecologista ‒ dell’amicizia tra un piccolo delfino
e un “cucciolo” d’uomo.
Riservata alle scuole, la sezione di proiezioni mattutine Compagni di cinema presenta titoli
differenziati secondo la fascia d’età. Alle Scuole dell’Infanzia e Primarie sono dedicati i film di
animazione Mavka e la foresta incantata e Blu e Flippy – Amici per le pinne. Alle Scuole secondarie
di I grado viene proposto L’ultima volta che siamo stati bambini, la storia, ambientata nella Seconda
guerra mondiale, di tre ragazzini alla ricerca dell’amico scomparso con cui l’attore Claudio Bisio ha
debuttato nella regia. Per le Scuole secondarie di II grado, infine, è in cartellone il film di Matteo
Garrone Io capitano.