A Saluzzo, un weekend ricco di opportunità

Città svelata, Rotte di Carta, Spaventapasseri e Rudunà

A Saluzzo il prossimo fine settimana sarà uno di quelli da cerchiare in rosso sul calendario.

Moltissimi appuntamenti animeranno la città, e sarà arduo ma divertente provare a seguirli tutti. Con un po’ di organizzazione si può fare!

 

Per tutto il weekend il calendario di START propone “La città svelata“, un tour guidato in quattro siti normalmente chiusi al pubblico, che saranno aperti esclusivamente per chi si sarà procurato un biglietto qui: https://www.insitetours.eu/la-citta-svelata-start-saluzzo In questo momento l’evento è sold-out.

 

Oltre al percorso guidato, però, si potranno visitare liberamente:

  • il giardino di Casa Garnero, nel quale Fabio racconterà l’arte di misurare il tempo osservando gli astri e farà scoprire le sue famose piante di capperi; [Via Pusterla | sabato 14:30-18:30 e domenica 10:00-13:00 e 14:30-18:30]
  • la sacrestia di Sant’Ignazio, ora parte del municipio, con la sua boiserie capolavoro seicentesco del legno, che custodisce l’opera Harp dell’artista colombiano Santiago Reyer Villaveces, vincitore del Premio Matteo Olivero nel 2019 [Via Macallè, 9 | sabato 14:30-18:30 e domenica 10:00-13:00 e 14:30-18:30].
  • la biblioteca storica diocesana in Palazzo Vescovi, nella quale il bibliotecario don Giuseppe Bertinetto accompagnerà i visitatori alla scoperta di più di 30 mila volumi schedati, tra cui i Capitoli della Cattedrale e degli ordini religiosi cittadini, portando alla luce il ricco patrimonio storico della Diocesi di Saluzzo [via Volta, 8 | sabato e domenica 15:30-18];
  • i giardini del convento dell’Annunziata, ora scuola di Alto Perfezionamento Musicale [Via Volta, 31 | sabato 14:30-18:30 e domenica 10:00-13:00 e 14:30-18:30].

 

Sabato e domenica sarà gratuito l’ingresso a tutti i musei cittadini, ovvero casa Cavassa, la casa natale di Silvio Pellico, la torre civica, la pinacoteca Matteo Olivero e la Castiglia con i musei della memoria carceraria e della civiltà cavalleresca. Da segnalare che in casa Cavassa sarà visibile per la prima volta la collezione delle monete dell’antica zecca dei marchesi di Saluzzo, lascito del compianto collezionista Pierino Battisti.

 

Domenica 5 con partenze alle 15.30, 16.30 e 17.30, i volontari dell’associazione Collegium Artium condurranno il pubblico alla scoperta della chiesa della Croce Nera (piazzetta San Nicola) e dell’antica confraternita della Misericordia.

 

Al monastero della Stella sarà visitabile la mostra filatelica “Rotte di carta” esposizione il cui filo conduttore sarà il viaggio come momento di racconto, esperienze e condivisione. L’organizzazione è a cura del circolo filatelico e numismatico saluzzese Bodoni e della fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo. La mostra esporrà cinque diverse collezioni che i filatelici saluzzesi hanno individuato, con il supporto del CIFT (centro italiano di filatelia tematica) e che ben raccontano come uno spostamento possa rispondere a diversi bisogni: la necessità di lavoro, il semplice divertimento, la risposta ad un richiamo di ricerca e spiritualità. [piazzetta Trinità | 14.30-19].

 

Non solo arte e storia: anche l’orgoglio margaro andrà in scena, in questa città che è da sempre capitale dell’economia basata sull’allevamento del bestiame e sull’integrazione stretta tra pianura e montagna.

Nelle vie del centro si terrà la rudunà, sfilata degli allevatori e dei loro animali, addobbati con i campanacci più belli, che raccontano le storie delle loro famiglie. Il percorso prenderà il via dal Foro Boario per snodarsi poi su via Don Soleri, corso Ancina, via Bagni, via Peano, piazza Battaglione Alpini, corso Mazzini, piazza Cavour, di nuovo corso Mazzini, via Torino, corso Italia, via Martiri della Liberazione, via Savigliano, corso Ancina, via Don Soleri. Le partenze sono previste alle ore 17 di sabato e alle ore 11 di domenica. In entrambe le giornate il Foro Boario sarà animato da spettacoli con cavalli merens, mostra degli animali e piccolo mercato dei prodotti del territorio.

Sempre a Saluzzo, ma nel municipio di Castellar torna la grande festa degli spaventapasseri. L’intero borgo diventa un set nel quale i protagonisti sono i babaciu costruiti con sapienza e i materiali più diversi. Domenica sono previste attività di animazione con giochi, musica, laboratori pensati per le famiglie.

Sarà inoltre possibile degustare il pelaverga locale nella cantina del paese, e visitare la cappella di San Ponzio, gioiello medievale tra gli alberi da frutto [visite guidate a cura del gruppo FAI giovani di Saluzzo | ore 14.30 e 17.30].

Castellar sarà raggiungibile dal capoluogo in bicicletta attraverso una pedalata in piano di circa 5 km su pista ciclabile oppure attraverso bus navetta gratuito [partenze da Saluzzo: piazza Buttini, stadio Damiano e piazzale di San Lazzaro | dalle 11 alle 19.30].

Visit Saluzzo

Visit Saluzzo è il punto di riferimento per scoprire Saluzzo e i suoi dintorni: arte, cultura, enogastronomia ed eventi ai piedi del Monviso.