È Roberto Pugliese con l’opera Sinestesia Eco il vincitore del 43° Premio Matteo Olivero.
L’installazione è situata sulla facciata della manica del Monastero dell’Annunziata che si affaccia su Via Volta. Nasce dalla volontà di realizzare un’opera che possa “amplificare” e condividere le attività musicali che si svolgono all’interno dell’edificio, che ospiterà il Centro Studi sulle Tastiere Storiche di Saluzzo, facente parte dell’APM (Scuola di Alto perfezionamento Musicale).
Il luogo e la musica si uniscono nell’opera che, grazie al suo software e tramite un processo di machine learning, comporrà in maniera automatica ogni giorno una variazione inedita di brani musicali.
Il risultato è un’unione e un coinvolgimento dei sensi che colgono e catturano contemporaneamente stimoli creativi e identità storica della città di Saluzzo.
L’opera prende vita animando le vie della città di Saluzzo in due momenti:
Alle 13 diffondendo la variazione su tema di una delle partiture degli autori sopracitati.
Alle 18 un tappeto sonoro elettronico collegato “armonicamente” alla composizione riprodotta
alle ore 13.